Sono un essere pensante, con un desiderio infinito di libertà, deciso dal fatto che mi hanno ingabbiata a 6 anni in un busto ortopedico, alternandolo con gesso e torture varie fino in età adulta. La mia spina dorsale non voleva stare diritta, no, troppo banale, aveva deciso di fare una esssee, che non curata poteva diventare peggio della Z di Zorro.
Da bambina non convenzionale con la schiena storta, sono stata attratta da ciò che non è "perfetto".
Sono stata liberata a 19 anni, per poi tessere torturatai dopo anni con altre due operazioni. Attraverso la sofferenza fisica, ho avuto modo di pensare molto e soprattutto di sviluppare la creatività. Per esempio dovevo imparare ad allacciarmi le scarpe senza piegarmi (metodi che uso tutt'ora), a muovermi senza fare scricchiolare le viti del busto soprattutto in ambienti silenziosi, a vestirmi senza far notare il marchingegno metallico, a camminare fino a 2000 metri con gli amici senza farmi venire i lividi (in compenso all'arrivo avevo la febbre a 40). Ho imparato a dare un senso a tutto ciò che la vita mi offre, nel bene e nel male, e di trovare il lato positivo delle cose, perché per la legge dello yin e dello yang, anche un pizzico, ma ci deve essere.
Ho conosciuto e ho familiarizzato con la continua ricerca dell'equilibrio, il cambiamento e le incertezze, su cui si era basata la mia vita.
Grazie a tutto questo, continuo a cercare ciò che di bello la vita offre, un pò perchè penso che avanzo da lei molti crediti, un pò perchè bloccandomi il corpo, mi si è liberato uno spiritello che è ha voglia di scoprire questo pazzo mondo, e le persone che lo abitano.
La parola che preferisco è CONDIVISIONE, perchè da sola non potrei soddisfare questo bisogno, senza unione, incontri, scambi, sarei davvero ingabbiata dentro me stessa.
Cammino in equilibrio sul filo della vita.
COSA FACCIO
In verità mi è difficile descrivere il mio lavoro.
Diciamo che lavoro con le emozioni.
Per il lavoro creativo:
Ho creato il marchio pensieripensati, quaderni e taccuini che riportano in copertina frasi legate a particolari emozioni e momenti, le persone che li riempiranno ci metteranno le loro.
Per il lavoro olistico:
Sono operatrice shiatsu e di massaggio thailandese, premo sui meridiani della medicina cinese, cercando di ristabilire l'equilibrio energetico. Ognuno di essi è legato ad organi e visceri, ognuno con la propria emozione.
Qualcuno potrebbe pensare “cosa c’entrano i massaggi con la creatività?”
Io rispondo che la comunicazione ha varie forme, una non esclude l’altra ed insieme possono dare vita a qualcosa di nuovo. La creatività sviluppa emozioni, le emozioni sviluppano la creatività.
Lo shiatsu è vitalità.
La vitalità è emozione.
Una mano sul mouse e una sul corpo. Questa sono io.