domenica 12 maggio 2013

IL MONACO NON E' AZZURRO ( ma e' un principe)

Il questo viaggio ho incontrato molte persone, di alcune rimarranno scritte le loro storie sui miei taccuini e nei miei ricordi,  ma quella di di Ottavia e Sanghe' dovete conoscerla anche voi. Ottavia e' una ragazza italiana, perso il suo lavoro di insegnante di italiano a Praga decide di andare a fare volontariato a Kathmandu'.  Arriva in Nepal, dove fa la volontaria in un' associazione per il recupero di cani randagi malati e da qualche lezione di inglese. Incuriosita dal mondo e dalle lingue, vuole apprendere il tibetano, cosi' cerca qualcuno che possa insegnarglielo. Si e' infilata in un monastero buddista e ha chiesto al monaco che era in ufficio in carico della libreria, se sapeva dove potesse imparare la lingua.
Lui gentilmente si e' offerto di darle lezioni. Sanghe' rinunciava ad una parte della sua pausa pranzo per insegnarle, andava da lei sulla sua terrazza e si impegnava per trasmetterle questa difficile lingua.
Dopo tante lezioni, davanti al film "Milarepa", qualcosa e' successo.
Il Monaco Sanghe' ha l'illuminazione! Ottavia aveva gia' avuto molte visioni su di lui,  ma rispettosa verso il percorso di Sanghe' da anni monaco, cercava di spegnerle.
Una vibrazione d'amore, Sanghe' si svela, si e' innamorato di lei e lei si e' innamorata di lui.
Ora stanno insieme felici e contenti, ma non e' stato facile, ci sono molti ostacoli tra loro e questi li uniscono sempre di piu'.
Sanghe' e' del Buthan e in Buthan non ci sposa con gente straniera. Come fare? Insieme iniziano a vagare, lui non puo' stare in Europa per il visto, lei non puo' stare in Buthan. Quindi?
Nepal, India, Thailandia, Cambogia, Malesia e infine a Singapore, dove finalmente possono sposarsi.
Da sposati vanno in Italia nove mesi, ma per avere la cittadinanza devono passare due o tre anni.
Li conosco qui in Thailandia, abbiamo studiato insieme alla scuola di massaggio tradmizionale thailandese e foot massage. ( pure fortunati che si faranno i massaggi a vicenda). Ora che e' terminata non sanno ancora dove andranno, ogni 15 giorni gli scade il permesso.
Ottavia e' solare, curiosa,  aperta alle novita', tutto cercava meno che un marito, tantomeno un monaco buddista.
Sanghe' e' puro, per lui tutto e' una novita'.
Rimane colpito da tutto:
La cultura occidentale, il mare, le lasagne, la raccolta differenziata, i supermercati con le verdure, i frutti di mare e il pesce, i transessuali, le coppie senza amore...
Aperto e tollerante, osserva tutto senza giudizio.
Mentre scrivo, lei fa gli addominali sdraiata accanto a me lamentandosi che non vede i risultati, lui a gambe incrociate che mette pace solo ad ascoltarlo,  continua l'elenco delle cose che l'hanno stupito.
Il traffico (aggiunge che non e' bene)
Lo stress delle persone
Del business che fanno i monasteri buddisti in Occidente
....
(Ottavia non avendo la televisione l'ha salvato da molte altre cose)
A me stupisce una cosa di Ottavia, una delle tante, nel suo vagare porta con se' la sua centrifuga. In Thailandia la usa dato che qui la frutta tropicale non manca, percio' non ho ben capito se  scegliera' le prossime in base alla frutta.
Un pensiero per noi donne single: bisogna viaggiare, fare sempre qualcosa di nuovo senza aspettare e senza aspettative.
Tutto puo' succedere si puo' trovare perfino un marito a Kathmandu'.
Una curiosita': in Buthan le persone hanno solo il nome, percio' per la richiesta della cittadinanza italiana il cognome e' obbligatorio,  cosi' in Italia gli hanno attribuito il cognome uguale al nome, percio' ora lui sara' il signor Sanghe' Sanghe'.
Potrei continuare a scrivere, ma se volete seguirli nei loro viaggi leggete il blog di Ottavia
E se volete andare in Buthan, Sanghe' vi aiutera' ad organizzare il viaggio. Ecco il sito
La birra nella foto Sanghe' l'ha appena assaggiata, l'abbiamo bevuta noi. (Vabbe'  solo per festeggiare la fine della scuola)

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